Introduzione AVVISO: spoiler su “The Infernal Devices” e “The Mortal Instruments”.
Nella nuova trilogia “The Dark Artifices”, il cui primo volume è “Lady Midnight”, la Guerra Oscura è ormai finita da 5 anni. Chi ha letto “Città del fuoco celeste” sa che Sebastian Morgenster e il Popolo Fatato, con cui era in combutta, sono stati sconfitti ma gli Shadowhunters ne sono usciti decimati. La conseguenza più importante della guerra è la frattura che si crea tra Nephilim e Nascosti: le fate vengono punite duramente e in modo del tutto indiscriminato. Ciò ricade anche sui 2 membri della famiglia Blackthorne che possiedono sangue di fata per parte materna. Mark è stato rapito dalla Caccia Selvaggia ma il Conclave non ha intenzione di provare a liberarlo; Helen invece viene esiliata nell’isola di Wrangel, nell’oceano Artico. Julian Blackthorne, ormai orfano e privato dei 2 fratelli maggiori, cerca di mantenere unita la famiglia a tutti i costi e, nonostante abbia solo 12 anni, assume il ruolo di padre per i piccoli Ty, Livvy, Dru e Tavy. Emma, i cui genitori sono morti in circostanze sospette, è la sua migliore amica e Jules non può sopportare che venga portata lontano da lui. Decidono quindi di diventare parabatai: in questo modo non li avrebbero mai separati.
Questa è la premessa fondamentale per capire la trama di “Lady Midnight”. A voi il seguito 😉 Continua a leggere “Signora della Mezzanotte – Cassandra Clare”